COVID-19: cosa cambia nei luoghi di lavoro nel 2023?

Con il 31 dicembre 2022 sono cessate alcune delle misure di contrasto al Covid-19 che ci hanno accompagnato in questi anni.
Vediamo di seguito le novità introdotte che riguardano: obbligo di mascherine, gestione dei casi positivi, Green Pass, ecc.
OBBLIGO DI MASCHERINE
Sono state prorogate fino al 30 Aprile 2023 le disposizioni previste dall’ordinanza 31/10/2022 relative all'obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie da parte dei lavoratori, degli utenti e dei visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali, comprese le strutture di ospitalità e lungodegenza, le residenze sanitarie assistenziali, gli hospice, le strutture riabilitative e le strutture residenziali per anziani.
L’utilizzo di mascherine in tutti gli altri luoghi rimane raccomandato.
GREEN PASS
Dal 1 gennaio 2023 è cessato l’obbligo di green pass per accedere a RSA e strutture socio-assistenziali.
GESTIONE DEI CASI POSITIVI
Con la Circolare 51961 del 31/12/2022 il Ministero della Salute ha ulteriormente allentato le misure contro il Covid-19:
- Per i positivi asintomatici → l’isolamento termina dopo 5 giorni dal primo test positivo, a prescindere dall’effettuazione del test antigenico o molecolare. L’isolamento può terminare prima dei 5 giorni in caso di tampone negativo.
- Persone positive e senza sintomi da almeno 2 giorni → l’isolamento termina dopo 5 giorni dal primo test positivo, indipendentemente dal tampone di uscita.
- Per soggetti immunodepressi → l’isolamento può terminare dopo un periodo minimo di 5 giorni e solo a seguito di tampone negativo.
- Per gli operatori sanitari → se asintomatici da almeno 2 giorni, l’isolamento può terminare con tampone antigenico o molecolare negativo.
- Per i cittadini provenienti dalla Repubblica Popolare Cinese → l’isolamento può terminare dopo un periodo minimo di 5 giorni, se asintomatici da almeno 2 giorni e con tampone negativo.
Per tutti questi casi è obbligatorio, al termine del periodo di isolamento, indossare la mascherina FFP2 fino a 10 giorni dopo l’inizio della sintomatologia o test positivo. Viene inoltre raccomandato di evitare persone ad alto rischio e/o ambienti affollati.
Tali precauzioni possono essere interrotte solamente in caso di test negativo.
In caso di contatto stretto con persone positive si applica il regime di autosorveglianza nel quale i soggetti dovranno indossare mascherine FFP2 al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al quinto giorno successivo all’ultimo contatto stretto. In caso di sintomi, viene raccomandata l’esecuzione immediata di un test molecolare o antigenico. Gli operatori sanitari invece dovranno sottoporsi a test giornaliero fino a 5 giorni dopo l’ultimo contatto stretto.
LUOGHI DI LAVORO
I Datori di Lavoro possono continuare ad applicare e/o raccomandare l’adozione di alcune misure anticontagio quali ad esempio l’utilizzo di mascherine al lavoro e la pulizia e disinfezione delle superfici e attrezzature.
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